30 luglio 2024
ore 12:32
di Carlo Migliore
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 Per tutti

In una scala che prevede 5 valori, da G1 debole a G5 estremo, una tempesta geomagnetica  G3 non comporta particolari rischi per i dispositivi elettrici anche se potrebbero esserci problemi nei sistemi di navigazione satellitare o nelle orbite dei satelliti geostazionari, non è un evento comune ma non è nemmeno raro insomma! Il Noaa (National Oceanic and Atmospheric Administration), ente  governativo che provvede al monitoraggio di tutto quello che avviene in atmosfera ha ritenuto opportuno emanare un avviso valido fino alla giornata di giovedì 1 agosto. Intorno al 27 luglio si sono infatti verificate sulla superficie del Sole delle eruzioni di massa coronale piuttosto importanti, questi getti definiti CME (Coronal Mass Ejection) si sono spinti ben oltre la corona solare e hanno iniziato a viaggiare verso la Terra

Naturalmente occorre del tempo prima che questo flusso di plasma raggiunga la Terra e per questo motivo l'avviso è valido nei 3-5 giorni successivi. Per il momento non si segnalano problemi ma il picco è atteso tra oggi 30 luglio e la giornata di giovedì. L'unico effetto tangibile per altro innocuo sarà una intensificazione delle Aurore, sia boreali che australi che potranno essere visibili a latitudini insolite, sul nord Europa ad esempio in Scozia, Scandinavia e Russia settentrionale come anche sul nord America, in particolare Canada e Stati Uniti settentrionali. Purtroppo in Italia non ci sarà lo stesso spettacolo del mese di maggio.


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