Sotto la superficie di Mercurio potrebbe nascondersi uno strato di diamanti spesso 18 chilometri.
L'ipotesi avvalorata da analisi scientifiche.

Secondo uno studio pubblicato su Nature il 14 giugno scorso, sotto la superficie di Mercurio potrebbe nascondersi un tesoro di inestimabile valore. Uno strato spesso almeno 18 chilometri interamente fatto di diamanti! Ma facciamo un attimo un passo indietro per capire da dove arriva questa "brillante" ipotesi. Il diamante deriva dal Carbonio. è lo stesso elemento ma con una struttura cristallina completamente diversa. Perchè il Carbonio diventi un diamante servono temperature e pressioni elevatissime, condizioni che qui sulla terra hanno interessato in un lontano passato geologico alcuni camini vulcanici sud africani dove il prezioso cristallo è presente.
Su Mercurio c'è tantissimo carbonio, la scoperta è recente ed è stata fatta utilizzando i dati della sonda MESSENGER della NASA, che ha orbitato attorno al pianeta tra il 2011 e il 2015. Si tratta di grafite primordiale (lo stesso materiale della mina delle matite) e risalirebbe alla formazione del pianeta stesso, contenuta nel magma originario che ha creato la crosta. Sulla superficie dove le condizioni di pressione non sono elevate questa grafite è rimasta inalterata ed è per questo che il pianeta è molto scuro, ma al di sotto della superficie con le altissime pressioni (fino a 7 GigaPascal) e le altissime temperature alle quali il pianeta è sottoposto per l'estrema vicinanza al nostro sole, questa grafite si dovrebbe essere trasformata in diamante. Il condizionale è ovviamente d'obbligo perchè sarà difficile che qualcuno possa andare li direttamente a vedere, almeno non in un futuro vicino a noi.