23 luglio 2024
ore 23:51
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti
etna
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L'Etna è tornato ad eruttare da ieri pomeriggio, lunedì, e nella giornata di oggi ha formato un'enorme nube vulcanica alta otto chilometri con la cenere che è caduta fin su Catania, costringendo le autorità aeroportuali alla cancellazione di tutti voli in partenza e arrivo. La SAC, la società che gestisce lo scalo etneo, fa sapere attraverso un comunicato che 'Le operazioni riprenderanno ad avvenuta conclusione del fenomeno di ricaduta cenere e sua rimozione dalle infrastrutture di volo. La sospensione comporterà cancellazioni e/o dirottamenti su altri scali. Pertanto, i passeggeri sono pregati, prima di recarsi in aeroporto, di contattare la compagnia aerea per avere maggiori informazioni'.

Dalla città si sentono forti boati che fanno addirittura tremare porte e finestre. A provocarli sono l'esplosione di una bolla di gas, la successiva propagazione dell'onda d'urto, il boato e la ricaduta di bombe e lapilli. Nei centri della fascia pedemontana più alta i lapilli hanno un diametro che supera anche il centimetro di grandezza, come nel caso di Tarderia. Chi era già in giro di buon mattino, è stato costretto ad improvvisare una copertura di fortuna, usando anche buste di plastica per proteggere la capigliatura (Fonte Catania Today).


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